Il Plastico del Gruppo di Schio
FAV - Fermodellisti Alto Vicentino

Di grandi e bei plastici se ne trovano parecchi girando per i gruppi di appassionati. Un accenno alla difficolta' di vivere in gruppo ne ho gia' parlato nella pagina della mia presentazione. Purtroppo io detesto chiunque si atteggi a superman, rifuggo quelli che vogliono sapere tutto ad oltranza e tutti quelli che sanno solo criticare pur non avendo mai fatto nulla e non sapendo, peraltro, fare nulla. Vivere in comunita' impone delle regole fondamentali che non possono permettere il prevaricamento di alcuni sugli altri, regole che si possono riassumere in modestia (vera!), condivisione del proprio sapere e rispetto per gli altri componenti il gruppo, perche' chi sa fare meglio e di piu' degli altri gode di un dono immenso e non puo' far pesare questa sua fortuna sugli altri come se fosse di una razza superiore o come se questo fosse un suo merito. In ogni gruppo che ho conosciuto, invece, c'e' chi si atteggia a superstar ed il conviverci, non solo per me, diventa impossibile. Un caso raro e diverso e' il gruppo di Schio (VI) in cui moltissimi lavorano, anche alacremente in certi momenti, e nessuno, pur avendone i requisiti in molti, si atteggia a Dio in terra. Quello di Schio e' un gruppo decisamente speciale, molto unito e omogeneo negli intenti. Da quando ho avuto modo di conoscerlo lo frequento ogni qualvolta mi risulti possibile e mi ci trovo molto bene; incredibilmente e' come una grande famiglia.

Come ci sarebbe da aspettarsi in una situazione cosi' piacevole anche il loro "prodotto", cioe' il plastico sociale, e' decisamente tra i piu' belli che si possano immaginare. E' molto appagante andare a provare una propria loco appena terminata, o qualsiasi altro mezzo ferroviario, in quello che e' uno tra i piu' bei plastici europei, per le sue dimensioni (basti pensare che un treno ritorna al punto di partenza dopo circa mezz'ora di cammino continuo), ma anche per il suo eccezionale dettaglio. Quest'ultima particolarita' la potrete sicuramente riscontrare nelle foto a corredo di questa pagina, che ho fatto una sera in cui sono andato a far sgranchire ruote e ingranaggi ai miei Arlecchino e Settebello; anche se non sono riprese tutte le sue peculiarita' (mai avrei pensato che un giorno quelle foto sarebbero state pubblicate in un sito web) anche per lo spazio a disposizione che e' sempre limitato.

Quindi, come di consueto, cliccando sulle miniature potrete ingrandire l'immagine relativa per apprezzarne per bene i particolari e, come sottolineo spesso, anche per trovare nuovi spunti per nuovi plastici o per modifiche a plastici esistenti. Le foto avrebbero potuto essere migliori, ma allora, quando le ho fatte, disponevo ancora della mia vecchia macchina e, povera, piu' di cosi' non riusciva a fare; oggi potrei sicuramente fare meglio e chissa' che un giorno non trovi il tempo di cambiare queste foto con altre nuove e migliori. Beh, intanto accettate queste che, comunque, danno l'idea di cio' che hanno fatto questi fantastici modellisti.

Chi, non essendo socio del gruppo, volesse visitare il plastico, potra' farlo nelle date pubblicate sul sito dell'associazione all'indirizzo <http://www.fermodellistialtovicentino.it>. Nel sito, poi, potrete trovare altre info e altre foto dell'impianto; adesso godetevi questa meraviglia.